Officine psicologiche

Quando si pensa allo Psicologo si pensa ad una persona stesa sul lettino e al terapeuta seduto dietro. Oggi però non è più solo così.

Ci sono moltissimi modi e tecniche messe a punto per aiutare le persone e questa rappresentazione che la cinematografia classica e la letteratura ci hanno raccontato, con cui siamo cresciuti e che ormai appartiene all’immaginario collettivo oggi non descrive più quello che rappresenta l’intervento psicologico. Se è vero che il colloquio è ancora una parte fondante dell’intervento psicologico oggi non si limita più a questo. Sono stati sviluppati, infatti, tecniche fino a vere e proprie tecnologie attraverso le quali aiutare i clienti a FARE diversamente per arrivare a comprendere meglio se stessi e gli altri, vedere o immaginare nuove prospettive, migliorare le proprie reazioni e le interpretazioni delle reazioni degli altri.

Il consulto da uno psicologo può esaurirsi in un solo incontro o in un numero, pur sempre limitato, di incontri, ciò dipenderà dal tipo di problema o difficoltà presentata, dagli obiettivi da raggiungere e dalle metodologie del professionista.

Si può chiedere aiuto allo psicologo per problemi individuali, familiari o di coppia. L’intervento potrà essere diretto o indiretto, dove per indiretto si intende un percorso fatto senza la partecipazione diretta della persona oggetto del lavoro. Questo potrebbe avvenire, ad esempio, nel caso di bambini piccoli, dove si prediliga il lavoro indiretto tramite i genitori, o nel caso di una problematica relazionale di coppia dove a giungere in consulenza sia solo uno dei partner. Come si può già evincere dagli esempi sopra accennati, questa modalità indiretta potrà essere scelta dal professionista come modalità elettiva per il raggiungimento dell’obiettivo concordato, o potrà rendersi necessaria qualora fosse impossibile coinvolgere chi ha bisogno dell’aiuto.

Andare dallo psicologo non è una cosa da “pazzi”,
pazzo è chi crede di non averne bisogno.

CONSULENZA PSICOLOGICA:
La consulenza psicologica è indicata per le difficoltà “non impedenti”, ovvero per problemi meno acuti e pervasivi che pur limitando le opportunità di un individuo non ne ostacolano l’ordinario svolgersi della vita. Questa tipologia di intervento appare indicata soprattutto nelle situazioni di “stallo” momentaneo che, pur non essendo invalidanti, provocano sofferenza e fanno sentire bloccati. Rientrano solitamente in questa categoria i problemi sentimentali o di coppia, le difficoltà relazionali con colleghi di lavoro, i problemi di relazione genitori-figli, i problemi scolastici dei figli, i blocchi della performance, e alcune sintomatologie potenzialmente impedenti ma non ancora strutturate (ad esempio monofobie o fobie non ancora generalizzate, disturbi alimentari non del tutto organizzati, etc).

PSICOTERAPIA:
Nei disturbi psicologici invalidanti e/o in presenza di una sintomatologia acuta, ovvero quando le difficoltà paiono insormontabili ed ostacolano lo svolgersi delle usuali attività, si rende necessario l’intervento psicoterapico da realizzarsi attraverso approcci diversi. Siamo qui di fronte alla psicopatologia per la quale si dovrà ricorrere ad un intervento psicoterapeutico qualificato.

 

Officina psicoterapia

PSICOTERAPIA BREVE STRATEGICA

La Terapia breve strategica è un modello di intervento innovativo non farmacologico, breve e focale, indicato per tutti i disturbi psicologici fortemente impedenti, ovvero caratterizzati da una sintomatologia acuta (ansia, attacchi di panico, fobie, ossessioni, compulsioni, ipocondria, depressione, disordini alimentari – anoressia, bulimia, sindrome da vomito).

L’intervento si articola solitamente su 10 sedute concentrandosi su un obiettivo concreto di cambiamento concordato congiuntamente con il terapeuta. Oltre alla soluzione del sintomo, mira a modificare la rappresentazione che il paziente ha del proprio problema nello specifico e della propria realtà in senso più allargato.

I dati di efficacia misurati stimano che il cambiamento si verifica nell’86% dei casi (con una media di 7 sedute)  senza ricadute rispetto al problema presentato (Nardone G., Balbi E. – 2008).

Il Problem solving strategico si è rivelato essere uno strumento estremamente flessibile ed efficace anche per problemi di coppia, familiari in genere e dell’età evolutiva.

PSICOTERAPIA SISTEMICO-RELAZIONALE

La Psicoterapia è un intervento per risolvere i problemi psicologici dell’individuo, della coppia e della famiglia. Vengono utilizzate tecniche verbali e cognitive che mirano alla de-costruzione e alla identificazione delle componenti del problema per arrivare alla soluzione.

La Psicoterapia Sistemico Relazionale, in particolare, privilegia l’analisi dei problemi collegati alle esperienze vissute, alle caratteristiche della rete relazionale significativa dei soggetti interessati, alle regole di relazione della stessa ed alla posizione/funzione occupata dai soggetti nella rete medesima.

Tutto il percorso, costituito da sedute di lavoro, avviene in un processo di collaborazione tra il terapeuta e chi chiede l’intervento.